La strategia scalping under 2.5 sul calcio (si vince se si segnano meno di 3 goal) consiste nel puntare e bancare la quota dell'under 2.5 continuamente in base all'andamento della partita scelta.
La partita "giusta" per poter applicare questa strategia con un basso grado di rischio è quella in cui si attendono pochi goal, almeno inferiori a 2 totali, perchè con 3 goal avremmo una perdita a fine match.
Per applicare in maniera redditizia lo scalping sull' under 2.5 si deve scegliere una partita con una quota iniziale in un range compreso tra 1,80 - 2,10 per avere le migliori condizioni di rapporto rischio / rendimento. Per semplicità di calcolo si usa come stake iniziale 100 euro. Prima dell’ inizio della partita considerata le quote dell' under 2.5 sono pressoché ferme, si possono muovere solo di qualche ticks e quindi non risulta conveniente stare tanto tempo davanti al monitor per cercare di prendere un tick facendo scalping.
Fondamentale è la scelta della partita per applicare la strategia dell'under 2.5: oltre la quota si devono studiare le statistiche sulla partita fornite dai siti specializzati. Si consiglia di guardare la dynamic line stats che permette di vedere anche il range temporale dove le squadre iniziano a segnare di più.
Significato under 2.5
Il mercato under 2.5 è la tipologia di scommessa sui goal più utilizzata e più popolare insieme alla sua gemella over 2.5 che è appunto complementare. Puntare under 2.5 significa scommettere che in quella partita saranno segnati meno di 3 goal: se vengono segnati meno di 3 goal ovvero 0, 1 o 2 goal il bookmaker pagherà la vincita mentre in caso contrario si avrà la perdita dello stake.
Utilizzando il betting exchange si può di conseguenza puntare l'under 2.5 ed uscire in qualsiasi momento prima della fine del match minimizzando il rischio e non espondendosi nel secondo tempo o nell'utlima parte del match dove dal punto di vista probabilistico si segnano mediamente più goal.
Come si muovono le quote
Durante lo svolgimento della partita di calcio le quote incominciano a muoversi, ma solo in una direzione, cioè verso il basso! Le quote dell' under 2.5 scendono solamente perché allo scorrere del fattore tempo, cioè i 90 minuti di una partita (più l’ eventuale recupero), è improbabile statisticamente che una squadra possa segnare goal e la quota perde di valore nel tempo; si comporta quindi come un opzione vicina alla scadenza.
Al contrario invece si comporta la quota dell’ over 2.5 che sale al passare del tempo con lo stesso principio, infatti puntare under 2.5 o bancare over 2.5 è la stessa identica cosa. Tenuto in considerazione quello appena detto, si inizierà a fare scalping sull’ under 2.5 nel betting exchange qualche minuto dopo l'inizio della partita.
Prima di fare la prima operazione di puntata aspettiamo i primi 2-3 minuti che è iniziata la partita perché potrebbe esserci un primo goal veloce (si dovrebbe incominiciare la strategia in salita) e perché le quote nei primi minuti tendono a rimanere ferme e quindi è controproducente e rischioso entrare.
Meno tempo si passa dentro al mercato (con una posizione aperta) e meno rischio si avrà ed evidentemente minore sarà il profitto. Compito del bravo trader è trovare in tempo reale il giusto compromesso
Quando si inizia a fare scalping su under 2.5
Passati i primi minuti puntiamo la quota. Il valore della quota dipende dalle squadre che si affrontano e da come i quotisti dei vari bookmaker in base ai risultati passati hanno quotato l’ under. Naturalmente noi siamo nel Betting Exchange e sappiamo che non ci sono i bookmaker (se non per fare l’ hedge di alcune loro posizioni); le quote sono simili tra di loro per via degli arbitraggisti.
Iniziamo ora a puntare a quota 1.9 e stiamo in posizione sino a quando non ci accorgiamo che un’ azione di gioco, guardando la partita in tv, possa essere potenzialmente pericolosa per l’ eventuale segnatura di un goal: appena ci si accorge di un' azione pericolosa, si esce dal mercato bancando con lo stesso stake, per esempio a 1.85. In questo modo abbiamo realizzato un potenziale profitto di 5 euro che si realizzerà solamente se la partita finirà con 2 goal o meno.
Andiamo ad aspettare l’ occasione di entrare di nuovo comportandoci nello stesso modo. Ripetendo continuamente gli step precedenti, si incrementerà il nostro utile sino a quando (se) ci sarà un goal.
Se eravamo dentro la posizione al momento di un goal, dobbiamo cercare di rimediare chiudendo in perdita o andando a mediare la posizione con delle quote che saranno più alte (dipende quando segnano il goal) e quindi usciremmo dalla posizione con entrambi gli stake, oppure entriamo con lo stesso stake con quote più alte andando a prendere diversi tick con lo scalping sino a quando abbiamo recuperato parte della perdita e cosi chiudiamo entrambe le posizioni e ripartiamo da capo. Riprendiamo a fare scalping con le stesse regole sapendo che se ci fossero altri due goal (in totale 3 goal) avremmo perso il denaro eventualmente puntato, oppure avremmo fatto zero se la nostra posizione netta era zero. Una variante del sistema consiste nel fare il green up della posizione quando incominciamo ad avere un buon utile da parte, e quando pensiamo, vedendo l’ andamento della partita, che ci possa essere un goal a breve. In questo modo andiamo a congelare l’ utile e ci mettiamo al riparo da eventuali perdite.
Questo sistema di scalping sul calcio è molto più difficile da spiegare per iscritto, che essere applicato nell' operatività reale, ed è per questo che sarebbe opportuno a chi volesse iniziare a guadagnare da subito nel betting Exchange, prenda in seria considerazione l’ idea di partecipare ad un corso base di betting exchange per principianti o a un master in betting exchange full immersion di scalping onde evitare di cadere negli errori che si commettono inevitabilmente all’ inizio.
L'ing. Gianluca Landi è sport trader dal 2007 e online con il primo sito e corsi di trading sportivo dal 2012. Autore bestseller Amazon e fondatore di ScoreTrend.
- Categoria: Strategie Betting Exchange