In questo articolo spiegheremo come l' unica soluzione per combattere il fenomeno delle partite truccate potrebbe essere il betting exchange. Per quanto concerne il problema delle partite truccate in Europa, sono ormai notizie giornaliere le inchieste nei vari Stati Europei riguardo la compra-vendita di partite. In settimana sono comparse nei giornali notizie di partite truccate in Spagna, in Bulgaria e negli altri Stati mebri della Comunità europea.
Inchiesta partite truccate su Rai tre
Domenica scorsa un' inchiesta televisiva trasmessa su Rai Tre, presa diretta, ha fatto vedere come si comprano le partite e le varie inchieste che sono in corso: interessante l' intervista ad un responsabile di un importante bookmaker austriaco, ha detto che incrociando i dati delle scommesse effetuate dai loro clienti negli anni scorsi, hanno verificato la possibe combine di partite nei campionati di calcio italiano, spagnolo, bulgaro, albanese etc. Alcuni match di campionati minori come l' Albania, non sono più quotatti perchè le combine sono all' ordine del giorno.
Potete vedere il servizio completo al sito ufficiale della trasmissione presa diretta di rai tre al seguente link: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8333ee62-1053-44f8-9891-3959f17352d7.html#p=0
L' unica soluzione per le partite truccate è il betting exchange che potrebbe effettivamente arginare il fenomeno, o almeno avere subito la certezza di quali sono i match effettivamente truccati fornendo i nomi dei responsabili e delle persone che sfruttano l' informazione sull' esito della combine delle partite di calcio, o degli altri eventi sportivi.
Questa nostra convinzione si basa sul presupposto che tutti i clienti che aderiscono alla piattaforma di Betting Exchange si devono registare, fornendo le proprie credenziali, un documento d' identità identificativo, effettuare un pagamento con un sistema tracciato (carta di credito o bonifico bancario) e tutte le transazione fatte, quindi i volumi di gioco effettuati sono tracciati in tempo reale.Analizzando quindi i volumi della partita potenzialmente soggetta al fenomeno di match fixing e confrontando il volume della partita in questione, con i valori medi scommessi sulla partita, sulla serie del campionato a cui partecipano le squadre interessate, e dei giocatori con valori elevati delle puntate, si può accendere un campanello di allarme e girare quindi la segnalazione agli organi competenti per le indagioni del caso.
Il live poi ci da un' idea più precisa sulla situazione, perchè le quote dei vari risultati seguono un andamento matematico al passare del tempo e se le quote restano a livelli non corretti in quel determinato momento, possiamo essere in una situazione potenzialmente a rischio.
Il Betting Exchange rappresenta quindi una soluzione per le partite truccate perchè un mercato che ci permette di avere più trasparenza nel mondo delle scommesse e quindi non si capisce come la Commissione europea non incentivi il Betting Exchange, armonizzando la legislazione comunitaria. Può fare riflettere una considerazione del responsabile del bookmaker autriaco citato in precedenza che dice che nel campionato inglese (dove il Betting Exchange è molto utilizzato dagli scommettitori e i volumi di gioco sul campionato inglese sono enormi rispetto agli altri campionati) , patria del Betting Exchange con Betfair e Betdaq, non ci siano casi sospetti di match fixing......
Riflettiamo molto su questa considerazione e auguriamoci che il Betting Exchange arrivi presto in Italia, e poi in tutta Europa in modo da avere un mercato armonizzato con la liquidità europea!!!
L'ing. Gianluca Landi è sport trader dal 2007 e online con il primo sito e corsi di trading sportivo dal 2012. Autore bestseller Amazon e fondatore di ScoreTrend.
- Scritto da Gianluca Landi
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