Il Ministero dell' Economia e delle Finanze, sempre allo spasmodica di entrate aggiuntive dal comparto giochi considerato la "gallina dalle uova d' oro", ha intensificato in questi giorni la sua perenne guerra ai siti di gioco online .com che forniscono i loro servizi in Italia, o comunque ai cittadini residenti in Italia, senza avere le necessarie autorizzazioni al gioco a distanza rilasciate da AAMS.
Come sappiamo, per poter fornire i giochi a distanza in Italia, è necessaria una autorizzazione AAMS e in assenza di questa, i provider italiani consultando la lista dei siti senza autorizzazione, devono inibirne l' accesso dall' Italia. Per baypassare questo blocco, i siti di gioco online .com cambiano periodicamente l' indirizzo internet di dominio facendo poi un redirect sul sito originale.
Il Ministero delle Finanze ha quindi deciso, per ovviare a questo stratagemma, di contattare direttamente i provider stranieri o italiani che forniscono le piattaforme e i vari servizi inerenti i giochi online ai siti di gioco .com senza autorizzazione, che se persiste la fornitura di detti servizi a questi siti, il Minstero delle Finanze si rivolgerà alle autorità competenti dei Paesi dove hanno sede legale. Questa nuova politica sta già portando alcuni frutti visto che alcuni importanti provider di gioco hanno deciso di non fornire più l' accesso al gioco sui siti .com agli italiani, ma di fornirli sui siti autorizzati AAMS.
L'ing. Gianluca Landi è sport trader dal 2007 e online con il primo sito e corsi di trading sportivo dal 2012. Autore bestseller Amazon e fondatore di ScoreTrend.
- Scritto da Gianluca Landi
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