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Betfair, secondo indiscrezioni di stampa, sta discutendo sulla possibilità di vendere la propria quota del 50% nella Joint Venture creata ad hoc diversi anni fa per lanciare il betting exchange in Australia. Betfair a questo scopo, aveva creato una JV con la società australiana Crown Resorts Ltd del miliardario James Packer che è il secondo uomo più ricco d' Australia con un patrimonio stimato intorno ai 6,6 miliardi di Usd.
La Crown Resorts è interessata infatti a portare la sua partecipazione dall' attuale 50% al 100% rilevando quindi la quota della stessa Betfair.
Betfair sta pensando di cedere la sua quota in quanto i ricavi del betting exchange australiano, denominato portafoglio a licenza australiana, non da i risultati prventivati in partenza.
Si deve precisare che il betting exchange con licenza australiana è presente all' interno del sito betfair .com ma con regole e limitazioni differenti rispetto a quello tradizionale. Per operare infatti su tutti gli eventi che si svolgono sul suolo australiano, compreso il torneo del Grande Slam Australian open, è necessario spostare la propria liquidità totale sul portafoglio con licenza australiana, ed operare con un ritardo maggiore nell' immissione ordini in quanto i server si trovano in Australia.
Il betting exchange australiano è quindi integrato all' interno del sito betfair .com, ma è parte a se stante e forse per queste ragioni non ha mai ottenuto un grande successo che ha spinto Betfair a meditare sull' idea di vendere la propria quota del betting exchange australiano.
L'ing. Gianluca Landi è sport trader dal 2007 e online con il primo sito e corsi di trading sportivo dal 2012. Autore bestseller Amazon e fondatore di ScoreTrend.
- Scritto da Gianluca Landi
- Categoria: News & Blog Betting Exchange
