L' ing. Gianluca Landi è stato intervistato da Europacalcio importante testata giornalistica continuamente aggiornata sul calcio, e raggiungibile al sito internet europacalcio . L'intervista è incentrata sul Betting Exchange e ha risposto alle domande inerenti alle varie tematiche di stretta attualità. In questa breve, ma esauriente intervista, si possono comprendere bene quali sono i punti principali del Betting Exchange e perchè www.bettingexchange.net è considerato il riferimento in Italia sul Betting Exchange.
Testo Intervista pubblicata su Europa Calcio
La seguente intervista è tratta integralmente dall' articolo di europacalcio
"La redazione di “Europa Calcio” ha intervistato l’ ingegnere Gianluca Landi, uno dei responsabili di www.bettingexchange.net , per approfondire una tematica di grande attualità che sconvolgerà il pianeta scommesse nei prossimi mesi: il Betting Exchange.
Ing. Landi come può spiegare ai neofiti che cos’è il Betting Exchange? Il Betting Exchange è una nuova e straordinaria modalità di scommessa che a breve arriverà anche in Italia, dopo diversi anni di febbrile e spasmodica attesa da tutti gli addetti ai lavori. Il Betting Exchange, soprannominato anche Borsa delle Scommesse, è una piattaforma esclusivamente online per lo scambio delle scommesse senza la presenza di un Bookmaker che faccia da controparte e che concluda con lo scommettitore la transazione. Con il Betting Exchange lo scommettitore, tramite il canale online, può da solo e in qualsiasi momento comprare (puntare) o vendere (bancare) una scommessa spuntando quote migliori rispetto ai bookmaker italiani.
Quando e dove nasce il Betting Exchange? Il Betting Exchange è nato agli inizi del 2000 in Gran Bretagna grazie all’ intuizione di due “geni” che hanno unito indelebilmente due realtà apparentemente diverse: il mondo delle scommesse e quello dei mercati finanziari. Edward Wray, trader di Jp Morgan, e Andre Black, programmatore e giocatore d’ azzardo, furono infatti i primi a capire che c’ era la possibilità di “pensionare” il Bookmaker consentendo a chiunque, tramite internet, di scambiare scommesse da qualsiasi parte del mondo.
Se capiamo bene dalle sue parole, il Betting Exchange è una modalità esclusivamente online e quindi non è possibile scommettere recandosi presso un’ agenzia di scommesse che si trova in ogni città?
Si. Il Betting Exchange, come ho già sottolineato, è una modalità esclusivamente utilizzabile tramite internet: per potere sfruttare le sue potenzialità è necessario aprire un conto di gioco online ed operare tramite il sito internet dell’ operatore prescelto o tramite una piattaforma elettronica collegata alle api. Ritengo che gli operatori autorizzati AAMS, che hanno già delle agenzie, (escluso ovviamente Betfair che utilizza esclusivamente internet) utilizzeranno le stesse per aprire conti, depositare i soldi sul conto di gioco e offrire supporto ai propri clienti desiderosi di avere un contatto umano con persone competenti.
Per quale motivo, secondo Lei, il Betting Exchange è arrivato così tardi anche nel nostro Paese?
Il Betting Exchange è stato visto dalla lobby del gioco come un prodotto innovativo che, però, andava a scardinare le posizioni acquisite nel tempo e per questo ne hanno ostacolato in tutti i modi possibili l’ arrivo in Italia. Alla fine, però, lo Stato Italiano ha capito che era meglio introdurre questa modalità per non perdere il gettito fiscale e i Bookmaker tradizionali hanno dovuto, pur a malincuore, adattarsi a questa nuova rivoluzione.
Quali sono i vantaggi per uno scommettitore italiano ad operare nel Betting Exchange rispetto ad un Bookmaker tradizionale?
Ivantaggi del Betting Exchange rispetto al bookmaker tradizionali sono molteplici, ma ne voglio sottolineare essenzialmente due: la possibilità di bancare una quota (vendere la scommessa ad un altro scommettitore come fa il bookmaker) e avere quote più alte e vantaggiose di circa il 10-15% rispetto alle quote attuali dei bookmaker, consentendo allo scommettitore di vincere di più! Bancare la quota permette anche di fare trading sulle quote, il cosiddetto trading sportivo anche in live, cioè durante lo svolgimento dell’ evento sportivo. Oggi in Italia è possibile scommettere in modalità live, ma soltanto sempre e solamente puntando la quota e tenendola sino alla fine dell’ evento stesso, sobbarcandosi il rischio di stare a lungo sul mercato.
Quando ritiene che il Betting Exchange possa ufficialmente essere lanciato in Italia, permettendo di aprire un conto di gioco a chiunque lo voglia?
Il Betting Exchange è stato “legalizzato” in Italia con il decreto legge n.47 del maggio 2013 e, dopo i necessari test del protocollo PSID tra i server dei vari concessionari autorizzati e Sogei, nel dicembre scorso sono uscite le modalità per la richiesta dell’ autorizzazione ad operare in Italia sul Betting Exchange. Una volta ottenuta questa autorizzazione da parte dell’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, gli operatori autorizzati potranno aprire conti di gioco, offrendo questa nuova modalità ai propri clienti. Ritengo che il Betting Exchange, salvo qualche slittamento burocratico, possa essere lanciato nel nostro Paese tra i mesi di febbraio e marzo 2014. Invitiamo i vostri lettori a iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornati.
Quali sono le differenze tra il Betting Exchange classico, quello per intenderci di Betfair.com, e quello che sarà disponibile in Italia in base al decreto legge n.47?
Il Betting Exchange in Italia si differenzia essenzialmente per la liquidità: il decreto impone che ogni operatore apra i conti esclusivamente a persone residenti in Italia, senza la possibilità di accedere alla liquidità internazionale come succede su Betfair. com. Il mancato collegamento delle piattaforme italiane con quelle straniere, limita molto la liquidità e quindi la convenienza ad operare nel Betting Exchange. Il decreto legge prevede inoltre: la possibilità di scommettere solamente su singole sportive presenti nel palinsesto AAMS; di effettuare scommesse minime di 0,50 euro con una vincita massima che è di 10.000 euro ad operazione; il divieto di bancare le multiple; la facoltà di applicare, da parte degli operatori proprietari della piattaforma di Betting Exchange, una commissione massima ai clienti del 10% dei profitti realizzati su ogni singola operazione (le tasse governative sono calcolate nella misura del 20% sulle commissioni applicate ai clienti sulle vincite).
Quindi se capisco bene, la liquidità esclusivamente italiana potrebbe essere un problema; ci può spiegare meglio il perché di questa sua affermazione?
Il parametro fondamentale per la riuscita e la convenienza economica del Betting Exchange è la liquidità, cioè le proposte di puntata e bancata immesse dai clienti all’ interno della piattaforma. Senza liquidità o con poche proposte presenti, il valore corrente della quota sarà lontano dal suo fair value. Limitare quindi l’ accesso ad ogni singola piattaforma da parte dei soli clienti italiani di quell’ operatore, sarà un grande limite che farà partire con il freno a mano tirato questa modalità di scommessa. Ci auguriamo, per questo motivo, che a breve possa essere fatto un decreto attuativo per permettere la liquidità comune italiana tra tutte le piattaforme, successivamente la liquidità comune europea o meglio ancora internazionale. Quando si raggiungerà questo step finale, il Betting Exchange farà un salto qualitativo inimmaginabile diventando un fenomeno di massa. Ritengo, comunque, che già adesso il Betting Exchange sarà un prodotto valido e che darà grandi soddisfazioni agli utenti italiani.
Quali sono gli operatori autorizzati AAMS che offriranno il Betting Exchange ai propri clienti?
In Italia il primo operatore a partire sarà Betfair Italia.Quest’ultimo da anni lavora e supporta AAMS in questo progetto, è stato il pioniere del Betting Exchnge a livello mondiale insieme con la capogruppo Betfair.com e possiede l’ esperienza e la professionalità in questo settore. Inoltre Betfair.com ha annunciato che chiuderà i conti di gioco ai residenti italiani che dovranno aprire un conto con Betfair.it per operare sul Betting Exchange. Gli altri operatori autorizzati al gioco a distanza in Italia saranno comunque “costretti” a lanciare questo nuovo prodotto per non perdere una parte importante della clientela “evoluta” e “smart” che si orienterà su questa grande novità. Ritengo partiranno, se non subito, anche Lottomatica, Snai, Sisal, etc.
Diversi siti in Italia trattano il Betting Exchange: ci può spiegare cortesemente cosa ha di diverso Bettingexchange.net dagli altri?
www.bettingexchange.net è il riferimento in Italia nel Betting Exchange per la qualità, l’imparzialità dei contenuti e perché è stato uno dei primi a partire in Italia e a diffondere al vasto pubblico i vantaggi e le potenzialità della Borsa delle Scommesse. Quello che sostengo non è fonte di parole di circostanza, ma è facilmente verificabile dai vostri attenti e intelligenti lettori visitando l’archivio ufficiale ed istituzionale di internet https://archive.org . Quest’ultimo non è una fonte di parte, ma permette tramite la waybackmachine, di tornare indietro nel tempo (la waybackmachine fotografa i siti com’ erano in determinate date predefinite), come nel film” Ritorno al futuro”, e di vedere, inserendo il link dei siti che si vogliono comparare, l’ evoluzione dei contenuti, dei menù, degli articoli, etc e di rendersi conto da soli, chi è l’ unico vero riferimento in Italia nel Betting Exchange! Il riprendere e modificare i contenuti presenti sul nostro sito, da una parte infastidisce e mortifica il serio e professionale lavoro svolto, ma dall’ altra inorgoglisce perché si è considerati il riferimento da cui attingere nozioni e informazioni.
Lei all’ interno del network di Betting Exchange Italia fa parte del management di riferimento, ed è anche il responsabile della formazione sul Betting Exchange. Può spiegarci come si è avvicinato al trading e in particolare allo scalping, ovvero lo sfruttamento consecutivo e bidirezionale dei piccoli ma continui movimenti di prezzo, e chi è stato, se lo possiamo così definire, il suo “mentore” in tal senso?
Mi sono laureato in Ingegneria Meccanica presso l’ Università degli Studi di Pisa, ma preso dalla passione per i mercati, sono entrato nel mondo finanziario. Ho lavorato diversi anni fa in qualità di responsabile commerciale presso “Millenium sim” di Genova e, successivamente, per altre realtà finanziarie del brokeraggio e della gestione dei capitali. A Milano ho conosciuto e partecipato ai corsi di scalping dinamico e soft scalping del dott. Gioacchini Leonardo. Ho compreso che questa metodologia essendo professionale, rigorosa e adatta a tutti gli strumenti finanziari, si poteva applicare con successo anche al trading sportivo: di conseguenza anche al Betting Exchange. Sono a conoscenza del fatto che diversi suoi corsisti già dal 2005 si sono spostati con successo sul Betting Exchange applicando lo scalping soprattutto sull’ ippica.
Qual è il vostro progetto sul Betting Exchange?
Il progetto Betting Exchange Italia parte a ritroso nel tempo e, con l’ ausilio di alcune importanti figure del settore finanziario e del gioco, stiamo facendo crescere il nostro network con lo scopo di cambiare la cultura del “gioco d’ azzardo” in Italia: il nostro scopo è quello di far capire che nel Betting Exchange non si scommette più (nel senso letterale del termine), ma si può fare trading (e guadagnare senza indovinare il risultato finale di un match). In collaborazione con altre realtà leader del settore, lanceremo corsi e master in trading sportivo e corsi per semplici scommettitori per fare in modo che i “perdenti”, approcciando il mercato in maniera seria e professionale, si trasformino in vincenti! Chiunque voglia avere più informazioni, collaborare o diventare un nostro partner non esiti a contattare il nostro team o me personalmente.
La ringraziamo molto Ing. Landi per questa intervista e gli auguriamo di portare a temine il suo ambizioso progetto sul Betting Exchange."
L'ing. Gianluca Landi è sport trader dal 2007 e online con il primo sito e corsi di trading sportivo dal 2012. Autore bestseller Amazon e fondatore di ScoreTrend.
- Scritto da Gianluca Landi
- Categoria: News & Blog Betting Exchange