La Variazione delle quote e dei ticks nel Trading Sportivo sul Tennis

Uno degli aspetti più sottovalutati nel trading sportivo è sicuramente la conoscenza del valore economico dei ticks nel tennis con l’aumentare delle quote.

All’inizio della mia avventura nella “borsa delle quote”,  ormai più di 7 anni fa, anch’io ho ignorato completamente questo aspetto. Lo ammetto, non sono mai stato un grande appassionato di numeri, però ho capito che l’unica strada per ottenere risultati in questa attività passa attraverso la conoscenza approfondita di tutta una serie di aspetti che hanno spesso a che fare con la matematica, prima ancora che la statistica. Ti consiglio  vivamente di studiare partendo da questo e dai tanti altri articoli che trovi sul sito.

“Il miglior investimeno che puoi fare è quello su te stesso, paga i dividendi maggiori”

Ma entriamo subito nel cuore della questione dei ticks e delle quote nel Tennis con la seguente tabella:

L'unico modo per guadagnare con il Trading Sportivo è attraverso la variazione delle quote, nessuna variazione nessun guadagno. Non si può sapere con certezza assoluta DOVE si muoveranno le quote, stiamo sempre parlando di previsioni, ma almeno impariamo il COME (riguarda con attenzione la colonna 1 e 3 della tabella).

Imparato il COME, ora concentriamoci sul valore economico dei tick rispetto alle quote (colonna 2 della tabella). Quando entriamo a mercato con una quota ad es. a 3.5, devo sapere che se il mercato mi da ragione la minima variazione che mi posso attendere è di 0.05, di 5 volte superiore al caso in cui entrassi a mercato ad una quota di 2.0 e di conseguenza anche il ritorno economico atteso sarà differente.

Vediamolo insieme con uno stake di 100 €:

Se non ti è chiaro l'esempio, tenendo la tabella sotto mano prova a fare delle simulazioni sul sito di Betfair e prendi dimestichezza con le variazioni delle quote alle varie fasce di prezzo e vedrai come cambieranno anche i profitti.

Padroneggiare questa tabella è fondamentale per comprendere il perchè di alcune strategie che attuo quotidianamente nel canale telegram tennis (se vuoi ricevere segnali quotidiani su telegram clicca qui, il canale ha chiuso sempre con il segno + a fine mese alla data di pubblicazione di questo articolo data 12/08/2019)  Inoltre ti permette di sfruttare al massimo anche in altri mercati come ad esempio il mercato Under/Over nel calcio.

Ma anche qui dopo un po' di teoria passiamo ad un esempio pratico.

Supponiamo che stiamo seguendo due partite che sono arrivate al terzo set sul punteggio di 2-1 e ci troviamo con questa situazione di quote:

MATCH 1

Giocatore a1 (1.55) - Giocatore b1 (2.78)

MATCH 2

Giocatore a2 (1.32) - Giocatore b2 (3.85)

Conosciamo i giocatori e seguendo le statistiche live o direttamente guardando la partita sappiamo che i giocatori a1 (quota 1.55) del Match 1 e il giocatore b2 (quota 3.85) del Match 2 hanno percentuali di tenere il proprio servizio molto alte (superiori all'80%); assegnamo la stessa probabilità ad entrambi di riuscire a tenere almeno il prossimo turno al servizio.

Domanda: se volessimo fare un'operazione “fast” a rischio ridotto, su quale giocatore converebbe entrare (puntare) ed uscire alla fine del suo game al servizio, supponendo che ENTRAMBI tengano il servizio facilmente concedendo al max due punti all'avversario?

Arrivati a questo punto dell'articolo la risposta dovrebbe essere chiara, se così non fosse ti invito a rileggere l'articolo e eventualmente a scrivermi i tuoi dubbi nei commenti.

La risposta è che è più conveniente puntare sul giocatore b2 (3.85), perchè ad ogni servizio che terrano entrambi mi aspetto di guadagnare da i 10 ai 15 tick e come abbiamo visto 15 tick nella fascia di prezzo 3.0 – 4.0 hanno un valore superiore rispetto alla fascia di prezzo 1.01 – 2.0.

Ad esempio con uno stake di 100 € il mio guadagno atteso oscillerà tra 6.62 a 10.29 € per la fascia di prezzo 1.0 – 2.0, mentre nella fascia di prezzo 3.0 – 4.0  sarà tra 14.33 a 23.22 €* decisamente più alto.

Una bella differenza non trovate? Immaginate questa differenza moltiplicata per una serie di operazioni giornaliere x una serie di operazioni mensili; alla fine dell'anno sono davvero tanti soldi in più che andranno ad ingradire più velocemente il vostro bankroll.

Conoscere e padroneggiare la modalità in cui si muovono le quote e il rispettivo valore economico dei tick alle varie fasce di prezzo vi darà un vantaggio competitivo rispetto alla maggioranza dei traders, scommettitori, giocatori che per superficialità, noia o pigrizia lo ignorano completamente. Come ho fatto io del resto all'inizio di questo fantastico percorso, perdendo un sacco di tempo e denaro.

Spesso ci si concentra solo sull'analisi dei match, controllando statistiche, infortuni, scontri diretti, stati di forma ecc.. , ma secondo la mia esperienza la differenza tra un traders vincente e perdente sta maggiormente nel conoscere e padroneggiare questi aspetti più tecnici. Tenete presente che per ottenere un profitto non abbiamo per forza bisogno che il match segua la nostra previsione iniziale, quest'arduo compito lo lasciamo volentieri agli scommettitori/bettors.

L'analisi di un match è la base, ma chi vede nel trading sportivo qualcosa di più di un piacevole passatempo, deve essere cosciente che esistono tutta una serie di aspetti “tecnici” che vanno studiati se si vogliono ottenere risultati costanti sul medio lungo periodo.

Nel prossimo articolo vedremo i nemici principali del trader: la scarsa liquidità e lo spread alto: cosa sono e come affrontarli?

Restate sintonizzati!!

*I conteggi sono stati fatti con delle simulazioni sul mio conto che ha la rake al 3.98%, vi troverete piccole differenze decimali in base alla % di commissioni che pagate a betfair.it che di base è il 5%.

Autore articolo: Nunzio Magnani

Autore: Gianluca Landi

L'ing. Gianluca Landi è sport trader dal 2007 e online con il primo sito e corsi di trading sportivo dal 2012. Autore bestseller Amazon e fondatore di ScoreTrend.

Categoria: Betting Exchange Tennis

Ultima modifica: 30 Ottobre 2024