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Nel corso di un convegno tenuto in questi giorni a Roma, sono intervenuti i responsabili del gioco dell' Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sul tema del gioco online e del gioco legale. Durante il convegno, Francesco Rodano, responsabile del gioco a distanza dell' Ageniza delle Dogane e dei Monopoli è intervenuto sui diversi temi riguardanti soprattutto il gioco legale e le tasse.
La dichiarazione che Rodano ha fatto, che più ci interessa tra tutte, riguarda il Betting Exchange che come sappiamo tra qualche mese arriverà ufficialmente in Italia. Ecco la sua dichiarazione sul Betting Exchange: "Si tratta di un prodotto molto evoluto che attrarrà una fascia di nicchia di giocatori". Secondo Rodano quindi il Betting Exchange non sarà un prodotto di massa per tutti gli scommettitori, ma esclusivamente per un numero limitato di utenti evoluti.
La dichiarazione di Rodano potrebbe risultare veritiera solamente se il Betting Exchange, rimarrà ingabbiato con le stesse regole e limitazioni attuali, soprattutto per quella che consente la sola liquidità italiana e unica per ciascuna piattaforma. Se l' Agenzia delle Dogane e dei Monopoli permetterà insieme al legislatore, la liquidità comune italiana (network comune tra le piattaforme) o meglio ancora quella Europea, riteniamo che il Betting Exchange posssa diventare un prodotto di massa, facendo propendere tutti gli scommettitori e trader per questa nuova modalità rispetto a quella tradizionale dei Bookmaker.
L'ing. Gianluca Landi è sport trader dal 2007 e online con il primo sito e corsi di trading sportivo dal 2012. Autore bestseller Amazon e fondatore di ScoreTrend.
- Scritto da Gianluca Landi
- Categoria: News & Blog Betting Exchange
