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La psicologia o mindset sono la chiave di successo nel trading sportivo in quanto la mente è sottoposta a stress operativo e a prendere decisioni in un breve lasso di tempo. Le strategie sono importanti ma seguono l'approccio mentale dell'individuo.
La psicologia nel trading sportivo è un aspetto fondamentale da considerare e che va di pari passo con le strategie di betting exchange che lo sport trader deve utilizzare per ottenere un profitto dalla sua attività di trading.
Il trading sportivo è un'attività che a prima vista può sembrare facile da fare, ed in effetti lo è. Il difficile è la sfera emotiva dello sport trader quando è sottoposto a stress derivante dalle operazioni di trading che sta effettuando con soldi reali nel mercato. Questo aspetto contribuisce ad avere un ristretto numero di persone che riesce a chiudere costantemente in profitto.
Come cambia la mente quando si fa trading
Durante il trading sportivo, quando si mettono in "gioco" i propri soldi effettuando operazioni di puntata o bancata, la "psiche" delle persone va in una sorta di trans emotivo. In questa fase si perde la sfera razionale della nostra mente e aumenta la propensione al rischio, causando inevitabilmente grosse perdite.
La differenza tra un bravo sport trader e uno perdente sta proprio nella psicologia: il trader deve essere preparato ad affrontare mentalmente lo stress e le perdite.
Per cercare si affrontare nel migliore dei modi l'impatto psicologico è necessario togliere il più possibile alla propria testa l'emotività. Se si seguono delle regole ed un metodo ben preciso si può limitare l'arbitrarietà di quello che sta facendo. Avere delle regole step by step aiutano a togliere l'emotività e consentono di prendere delle decisioni razionali.
La psicologia è un aspetto che va plasmato giorno dopo giorno sul mercato imparando dagli errori commessi. Le perdite fanno parte del trading ma soprattutto della vita ed è necessario saperle gestire e limitare il più possibile. Quando si avrà imparato a perdere, si sarà nella giusta direzione per imparare a fare profitti costanti.
Le paura di perdere condiziona la mente
Si deve tenere bene a mente che le perdite sono parte integrante del trading sportivo e non possono essere eliminate in nessun modo. Ogni operazione che presuppone un profitto di una certa consistenza ha un rischio più o meno elevato che deve essere sempre preso in considerazione. Il rischio zero non esiste anche se ci sono delle attività proprio nel betting exchange con rischio veramente tendente a zero.
Quando si prende una perdita non si deve fare l'errore capitale di volere recuperare tutto e subito. La perdita va recuperata piano piano nelle altre scommesse tenendo conto che l'obiettivo è fare profitto a fine settimana o fine mese.
Bisogna sapere convivere con le perdite in quanto sono parte integrante di questa attività. L'utilizzo di un metodo e di un piano d'azione aiuta a superare questa paura.
Paper trading come allenamento mentale
Il paper trading è un aspetto da non trascurare nella formazione di uno sport trader. Le operazioni con soldi virtuali aiutano a liberarsi dalla paura di perdere i propri soldi e danno fiducia a quello che si sta facendo. L'unico aspetto che fa crescere la propria autostima sono i risultati. Liberandosi dalla paura di perdere soldi veri si lavora mentalmente meno stressati e si impara a fare profitto. Solamente dopo avere fatto delle strisce positive con soldi virtuali si può passare ad un cono reale.
In quest'ottica di formazione della psicologia dello sport trader è importante seguire l'esempio e le considerazioni di chi è riuscito a diventare uno sport trader di successo. La persona che spiega le proprie metodologie, supportate da risultati economici, rende psicologicamente più semplice per l'allievo seguire quello che gli viene impartito. Se altre persone sono riuscite allora ci possiamo riuscire anche noi!.
La mente dello sport trader deve auto convincersi che quello che il suo metodo funziona e porta ad avere profitti nel lungo periodo. Operando sulla carta senza soldi permette di creare un track record di operazioni che se positive spingeranno ad usare soldi reali.
Metodo meccanico per sport trader senza disciplina
Per chi sa di non essere disciplinato rispettando un piano e delle regole di gestione del denaro è caldamente consigliato usare un metodo meccanico. Il metodo meccanico, come può essere un canale di segnali generati da un algoritmo oppure una strategia con paletti fissi, aiuta enormemente ad essere disciplinati. Non si deve in questi casi operare con un metodo discrezionale in quanto si faranno tantissimi trade, il più delle volte andando in over trading, che è una delle maggiori cause di perdita dello scommettitore.
Approfondimento: 
Punti di forza dell'operatività meccanica
Adottare un approccio basato su un metodo meccanico porta a reprimere le emozioni e i vantaggi sono:
- mantiene a lungo la disciplina: si fa esattamente quello che dice il metodo. Nella mente dello sport trader scaturisce l'idea che non è colpa sua se perde, ma del metodo;
- aiuta la protezione del proprio conto di gioco mediante l'uso sistematico dello stop loss e take profit;
- attenua l'emotività connessa con il trading: un metodo non discrezionale aiuta a fare cose prestabilite senza prendere una decisione emozionale;
Formazione e cambiamento del mindset
I corsi di betting exchange servono, oltre ad imparare le strategie necessarie per operare, anche ad avere una preparazione psicologia necessaria ad affrontare questa sfida. Vedere all'opera uno sport trader professionista, una persona che è riuscita in questo settore può fare scattare nella mente dell'aspirante trader la molla psicologica per riuscire. Lo sport trader non deve avere paura di non riuscire e di perdere. La perdita fa parte del trading e della vita e rispettando le regole si ha un aiuto psicologico enorme. La statistica è dalla nostra parte e di conseguenza dobbiamo farla lavorare con una gestione del denaro corretta.
Per questa ragione lo sport trader deve seguire sempre:
- le regole di money management
- un metodo
- strategie di betting exchange
La persona che seguirà in maniera seria e professionale questi tre punti, riuscirà a diventare, dopo un inevitabile e imprescindibile "rodaggio" nel mercato, un professionista che riuscirà ad ottenere profitti considerevoli e a crearsi un lavoro "sfruttando" il suo sport preferito.
All'inizio può aiutare avere davanti al proprio monitor un biglietto che ricordi di rispettare le regole e di usare lo stop loss. Vedere continuamente questo messaggio può aiutare a rispettare le regole.
Togliere dalla propria mente l'ossesione dei soldi
Il trader per poter cambiare l'approccio mentale deve togliere dalla propria mente l'ossesione dei soldi. I soldi sono solo la conseguenza di un lavoro fatto bene. Si consiglia a chi vuole diventare un vero professionista di togliersi dalla propria testa queste domande:
- quanto si guadagna con il trading? Dipende da quanta esperienza si ha, dal grado di conoscenza e dal capitale utilizzato.
- quanti trader sono profittevoli? Dipende e non lo sapremo mai, in tanti lo fanno senza dire nulla a nessuno
- Quanti soldi si possono fare in un mese? Dipende come si è detto dalla esperienza, conoscenza e soldi a disposizione.
- quale percentuale di guadagno è considerato un buon trade? Dipende dal mercato e da quando si entra si piazza la scommessa.
Per quanto mi riguarda il salto vero nella mia professione di sport trader è stato fatto quando non ho più pensato ai soldi guadagnati o persi. Fare 2000 euro in un giorno oppure perderne 1000 non mi dava più emozioni. Questo è stato il vero cambiamento di mentalità che mi ha portato ad operare in modo più rilassato e senza pensare al Dio denaro.
L'ing. Gianluca Landi è sport trader dal 2007 e online con il primo sito e corsi di trading sportivo dal 2012. Autore bestseller Amazon e fondatore di ScoreTrend.
